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Black Friday: i consigli della Polizia Postale per acquistare in sicurezza

Il Black Friday, che quest’anno cade il 29 novembre, porta con sé un’ondata di offerte e promozioni irresistibili. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione e valutare con cura ogni acquisto per evitare rischi, senza lasciarsi trascinare dall’entusiasmo delle offerte.

Per aiutare i consumatori, la Polizia Postale ha pubblicato tre utili consigli per garantire acquisti online sicuri e consapevoli.

Ecco i 3 consigli della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica per acquistare in sicurezza:

1) ATTENZIONE AI SITI CLONE: visitare e utilizzare solo i siti web ufficiali verificando che l’URL sia corretto.

2) METODO DI PAGAMENTO: per acquistare online evitare trasferimenti diretti di denaro o bonifici bancari, utilizzate carte di pagamento prepagate o ricaricabili.

3) DIFFIDARE DELLE OFFERTE IMPERDIBILI: evitate di cliccare impulsivamente su link ricevuti via e-mail e sugli annunci sponsorizzati sui social network che propongono offerte estremamente vantaggiose. Contattate il venditore attraverso i canali ufficiali e verificate la veridicità dell’offerta.

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/black-friday-acquistare-in-sicurezza/index.html

L'articolo Black Friday: i consigli della Polizia Postale per acquistare in sicurezza proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Trading Online: attenzione alle truffe e false promesse di facili guadagni

La Polizia Postale ha pubblicato un avviso per mettere in guardia i cittadini contro il crescente fenomeno delle truffe legate al falso trading online. Questa tipologia di frode, che sfrutta le attività di compravendita di azioni e titoli finanziari in rete, sta generando profitti illeciti di milioni di euro, rappresentando, nel panorama delle frodi online, la truffa che genera il profitto più cospicuo, alimentando peraltro l’interesse della criminalità organizzata.

Nel 2023, le denunce di truffe legate alle false proposte di investimenti online sono state oltre 3.400, segnando un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. I fondi sottratti ammontano a oltre 111 milioni di euro, un dato che sottolinea la gravità del fenomeno.

Come operano i truffatori

I falsi investimenti finanziari vengono pubblicizzati attraverso messaggi creati ad hoc per indurre gli utenti a fidarsi di proposte ingannevoli, arricchiti dall’uso illecito di marchi e loghi di aziende importanti. Le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale rappresentano un ulteriore strumento per i cybercriminali: attraverso l’utilizzo di semplici software, i truffatori creano video promozionali che riproducono perfettamente voce e aspetto di personaggi pubblici di spicco – amministratori delegati, politici, personalità amate dal pubblico – attribuendo loro parole mai dette e dichiarazioni false per promuovere l’offerta.

La vittima della frode viene “agganciata” al telefono, su social e siti d’incontri. I truffatori si spacciano per broker professionisti ed esperti, convincendo le persone ad affidarsi e fidarsi dei loro “consigli” e a investire online una piccola somma iniziale con la promessa di rendimenti rapidi.

In un secondo momento, la vittima viene persuasa e convita a “investire” altro denaro perché crede che il suo rendimento stia crescendo velocemente.

L’ultima fase della truffa consiste nella richiesta, da parte dei truffatori, del versamento di presunti “costi di sblocco” per recuperare il capitale investito, ma in nessun caso il denaro versato verrà restituito della vittima.

Consigli per evitare le truffe del falso trading online

La Polizia Postale raccomanda tutti i cittadini di prestare massima attenzione alle truffe dietro il trading online e le promesse di facili guadagni e seguire questi consigli:

  • Non credere alla promessa di guadagni e diffida di “broker” che offrono un rendimento fuori mercato (prospettando un ritorno economico in percentuali di entità sproporzionata);
  • Non condividere dati personali, bancari, credenziali di accesso con presunti agenti finanziari;
  • Verifica, attraverso i motori di ricerca sul web, la presenza di eventuali blog o forum in cui altri utenti condividono esperienze negative o segnalano truffe legate alla società di trading o al sito web in questione;
  • Non cadere nell’ulteriore trappola dei frodatori che, con il pretesto di sbloccare il capitale già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di danaro: si tratta di una vera e propria estorsione e il denaro non verrà comunque restituito;
  • Verifica l’attendibilità di chi ti propone l’investimento, visitando i siti della Consob e della Banca D’Italia;
  • Consulta la sezione “WARNING AND PUBLICATIONS FOR INVESTORS” dell’ESMA (la CONSOB europea) e verifica se, nei confronti del trader, altre autorità europee omologhe alla CONSOB, hanno pubblicato un avviso agli utenti (warning);
  • Se ti riconosci in questa tipologia di truffa, fai subito denuncia: la tempestività è fondamentale per attivare gli accertamenti volti all’identificazione degli autori e al possibile recupero delle somme.

Per informazioni e segnalazioni rivolgiti alla Polizia Postale tramite il sito ufficiale www.commissariatodips.it.

L’arma più efficace per contrastare questo fenomeno criminale è la prevenzione. La realtà non è sempre quella che appare sulla Rete. Non farti truffare.

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/falso-trading-online-una-truffa-sempre-piu-frequente-attenzione-alle-promesse-di-facili-guadagni/index.html

L'articolo Trading Online: attenzione alle truffe e false promesse di facili guadagni proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Polizia Postale: Attenzione false campagne promozionali

La Polizia Postale segnala una nuova campagna di phishing, basata su false e-mail promozionali che sfruttano il marchio di aziende specializzate in bricolage e edilizia.

Questi messaggi ingannevoli propongono all’utente un premio speciale al completamento di un sondaggio. Per rendere il tutto più credibile, vengono incluse false testimonianze di presunti clienti che avrebbero vinto il premio offerto.

Una volta completato il sondaggio, l’utente viene reindirizzato a una pagina che richiede l’inserimento dell’indirizzo di spedizione e il pagamento di una somma per le spese. Così facendo, i cyber criminali riescono a ottenere i dati bancari delle vittime, utilizzandoli successivamente per scopi fraudolenti.

I consigli della Polizia Postale

  • Diffidate di messaggi che propongono premi in cambio di un pagamento esiguo.
  • Verificate sempre la veridicità delle campagne promozionali attraverso i canali ufficiali delle aziende.
  • Controllate online se altre persone hanno già segnalato l’offerta come truffa.

Per ulteriori informazioni o per segnalazioni, visita il sito ufficiale della Polizia Postale: www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/attenzione-alle-false-campagne-promozionali/index.html

L'articolo Polizia Postale: Attenzione false campagne promozionali proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Polizia Postale: attenzione, phishing contro utenti Telegram

La Polizia Postale segnala una campagna di phishing in corso mirata agli utenti di Telegram. Si invitano tutti a prestare massima attenzione ai messaggi ricevuti, anche se inviati da contatti memorizzati in rubrica, che invitano a cliccare su link per visualizzare contenuti e che rimandano a una pagina clone della piattaforma Telegram, dove viene richiesto l’inserimento del numero di telefono e di altri dati personali.

Inserire i dati richiesti su queste pagine e completare la procedura consente ai cybercriminali di appropriarsi dell’account Telegram, che viene poi utilizzato per inviare ulteriori messaggi truffa della stessa tipologia a tutti i contatti in rubrica.

La Polizia Postale raccomanda di attivare l’autenticazione a due fattori per una maggiore protezione dell’account e di controllare le sessioni attive su altri dispositivi tramite l’apposita funzione dell’applicazione, rimuovendo quelle non riconosciute.

Per ulteriori informazioni e segnalazioni, rivolgersi alla Polizia Postale attraverso il sito ufficiale www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/attenzione-nuova-campagna-di-phishing-rivolta-agli-utenti-telegram/index.html

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Task Scam: truffa delle false offerte di lavoro su WhatsApp

La Polizia Postale ha lanciato un nuovo avviso sulla “Task Scam”, una frode in crescita che sfrutta false offerte di lavoro su WhatsApp per ingannare le vittime e sottrarre denaro.

Come funziona la truffa

Tutto inizia con un semplice messaggio da un numero sconosciuto, spesso con prefisso estero:

“Salve, posso parlarle un attimo?”

Rispondendo al messaggio, si verrà contattati da una presunta reclutatrice che, fingendo di rappresentare un’azienda reale, proporrà un’offerta allettante di lavoro con orari flessibili e retribuzioni elevate. I compiti richiesti sono apparentemente semplici, come mettere like, seguire profili social o scrivere recensioni.

Una volta accettata l’offerta, viene chiesto di aprire un portafoglio di criptovalute, su cui verranno accreditati i primi compensi per il lavoro svolto. A questo punto, conquistata la fiducia della vittima, il truffatore chiederà di investire denaro, che però non verrà mai restituito.

Il consiglio della Polizia Postale

Il primo elemento per riconoscere che si tratta di una truffa è l’uso di numerazioni con prefisso estero. Non rispondere a messaggi inviati da utenti sconosciuti, non cliccare su link sospetti che possono compromettere i tuoi dispositivi, non fornire le tue password di accesso a conti correnti e posta elettronica, e, soprattutto, proteggi i tuoi dati personali.

Per maggiori informazioni e segnalazioni, visita il sito ufficiale della Polizia Postale www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/task-scam-hai-ricevuto-unofferta-di-lavoro-su-whatsapp-non-cadere-nella-truffa/index.html

L'articolo Task Scam: truffa delle false offerte di lavoro su WhatsApp proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Black Friday: i consigli della Polizia Postale per acquistare in sicurezza

Il Black Friday, che quest’anno cade il 29 novembre, porta con sé un’ondata di offerte e promozioni irresistibili. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione e valutare con cura ogni acquisto per evitare rischi, senza lasciarsi trascinare dall’entusiasmo delle offerte.

Per aiutare i consumatori, la Polizia Postale ha pubblicato tre utili consigli per garantire acquisti online sicuri e consapevoli.

Ecco i 3 consigli della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica per acquistare in sicurezza:

1) ATTENZIONE AI SITI CLONE: visitare e utilizzare solo i siti web ufficiali verificando che l’URL sia corretto.

2) METODO DI PAGAMENTO: per acquistare online evitare trasferimenti diretti di denaro o bonifici bancari, utilizzate carte di pagamento prepagate o ricaricabili.

3) DIFFIDARE DELLE OFFERTE IMPERDIBILI: evitate di cliccare impulsivamente su link ricevuti via e-mail e sugli annunci sponsorizzati sui social network che propongono offerte estremamente vantaggiose. Contattate il venditore attraverso i canali ufficiali e verificate la veridicità dell’offerta.

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/black-friday-acquistare-in-sicurezza/index.html

L'articolo Black Friday: i consigli della Polizia Postale per acquistare in sicurezza proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Trading Online: attenzione alle truffe e false promesse di facili guadagni

La Polizia Postale ha pubblicato un avviso per mettere in guardia i cittadini contro il crescente fenomeno delle truffe legate al falso trading online. Questa tipologia di frode, che sfrutta le attività di compravendita di azioni e titoli finanziari in rete, sta generando profitti illeciti di milioni di euro, rappresentando, nel panorama delle frodi online, la truffa che genera il profitto più cospicuo, alimentando peraltro l’interesse della criminalità organizzata.

Nel 2023, le denunce di truffe legate alle false proposte di investimenti online sono state oltre 3.400, segnando un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. I fondi sottratti ammontano a oltre 111 milioni di euro, un dato che sottolinea la gravità del fenomeno.

Come operano i truffatori

I falsi investimenti finanziari vengono pubblicizzati attraverso messaggi creati ad hoc per indurre gli utenti a fidarsi di proposte ingannevoli, arricchiti dall’uso illecito di marchi e loghi di aziende importanti. Le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale rappresentano un ulteriore strumento per i cybercriminali: attraverso l’utilizzo di semplici software, i truffatori creano video promozionali che riproducono perfettamente voce e aspetto di personaggi pubblici di spicco – amministratori delegati, politici, personalità amate dal pubblico – attribuendo loro parole mai dette e dichiarazioni false per promuovere l’offerta.

La vittima della frode viene “agganciata” al telefono, su social e siti d’incontri. I truffatori si spacciano per broker professionisti ed esperti, convincendo le persone ad affidarsi e fidarsi dei loro “consigli” e a investire online una piccola somma iniziale con la promessa di rendimenti rapidi.

In un secondo momento, la vittima viene persuasa e convita a “investire” altro denaro perché crede che il suo rendimento stia crescendo velocemente.

L’ultima fase della truffa consiste nella richiesta, da parte dei truffatori, del versamento di presunti “costi di sblocco” per recuperare il capitale investito, ma in nessun caso il denaro versato verrà restituito della vittima.

Consigli per evitare le truffe del falso trading online

La Polizia Postale raccomanda tutti i cittadini di prestare massima attenzione alle truffe dietro il trading online e le promesse di facili guadagni e seguire questi consigli:

  • Non credere alla promessa di guadagni e diffida di “broker” che offrono un rendimento fuori mercato (prospettando un ritorno economico in percentuali di entità sproporzionata);
  • Non condividere dati personali, bancari, credenziali di accesso con presunti agenti finanziari;
  • Verifica, attraverso i motori di ricerca sul web, la presenza di eventuali blog o forum in cui altri utenti condividono esperienze negative o segnalano truffe legate alla società di trading o al sito web in questione;
  • Non cadere nell’ulteriore trappola dei frodatori che, con il pretesto di sbloccare il capitale già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di danaro: si tratta di una vera e propria estorsione e il denaro non verrà comunque restituito;
  • Verifica l’attendibilità di chi ti propone l’investimento, visitando i siti della Consob e della Banca D’Italia;
  • Consulta la sezione “WARNING AND PUBLICATIONS FOR INVESTORS” dell’ESMA (la CONSOB europea) e verifica se, nei confronti del trader, altre autorità europee omologhe alla CONSOB, hanno pubblicato un avviso agli utenti (warning);
  • Se ti riconosci in questa tipologia di truffa, fai subito denuncia: la tempestività è fondamentale per attivare gli accertamenti volti all’identificazione degli autori e al possibile recupero delle somme.

Per informazioni e segnalazioni rivolgiti alla Polizia Postale tramite il sito ufficiale www.commissariatodips.it.

L’arma più efficace per contrastare questo fenomeno criminale è la prevenzione. La realtà non è sempre quella che appare sulla Rete. Non farti truffare.

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/falso-trading-online-una-truffa-sempre-piu-frequente-attenzione-alle-promesse-di-facili-guadagni/index.html

L'articolo Trading Online: attenzione alle truffe e false promesse di facili guadagni proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Polizia Postale: Attenzione false campagne promozionali

La Polizia Postale segnala una nuova campagna di phishing, basata su false e-mail promozionali che sfruttano il marchio di aziende specializzate in bricolage e edilizia.

Questi messaggi ingannevoli propongono all’utente un premio speciale al completamento di un sondaggio. Per rendere il tutto più credibile, vengono incluse false testimonianze di presunti clienti che avrebbero vinto il premio offerto.

Una volta completato il sondaggio, l’utente viene reindirizzato a una pagina che richiede l’inserimento dell’indirizzo di spedizione e il pagamento di una somma per le spese. Così facendo, i cyber criminali riescono a ottenere i dati bancari delle vittime, utilizzandoli successivamente per scopi fraudolenti.

I consigli della Polizia Postale

  • Diffidate di messaggi che propongono premi in cambio di un pagamento esiguo.
  • Verificate sempre la veridicità delle campagne promozionali attraverso i canali ufficiali delle aziende.
  • Controllate online se altre persone hanno già segnalato l’offerta come truffa.

Per ulteriori informazioni o per segnalazioni, visita il sito ufficiale della Polizia Postale: www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/attenzione-alle-false-campagne-promozionali/index.html

L'articolo Polizia Postale: Attenzione false campagne promozionali proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Polizia Postale: attenzione, phishing contro utenti Telegram

La Polizia Postale segnala una campagna di phishing in corso mirata agli utenti di Telegram. Si invitano tutti a prestare massima attenzione ai messaggi ricevuti, anche se inviati da contatti memorizzati in rubrica, che invitano a cliccare su link per visualizzare contenuti e che rimandano a una pagina clone della piattaforma Telegram, dove viene richiesto l’inserimento del numero di telefono e di altri dati personali.

Inserire i dati richiesti su queste pagine e completare la procedura consente ai cybercriminali di appropriarsi dell’account Telegram, che viene poi utilizzato per inviare ulteriori messaggi truffa della stessa tipologia a tutti i contatti in rubrica.

La Polizia Postale raccomanda di attivare l’autenticazione a due fattori per una maggiore protezione dell’account e di controllare le sessioni attive su altri dispositivi tramite l’apposita funzione dell’applicazione, rimuovendo quelle non riconosciute.

Per ulteriori informazioni e segnalazioni, rivolgersi alla Polizia Postale attraverso il sito ufficiale www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/attenzione-nuova-campagna-di-phishing-rivolta-agli-utenti-telegram/index.html

L'articolo Polizia Postale: attenzione, phishing contro utenti Telegram proviene da Rivista Cybersecurity Trends.

Task Scam: truffa delle false offerte di lavoro su WhatsApp

La Polizia Postale ha lanciato un nuovo avviso sulla “Task Scam”, una frode in crescita che sfrutta false offerte di lavoro su WhatsApp per ingannare le vittime e sottrarre denaro.

Come funziona la truffa

Tutto inizia con un semplice messaggio da un numero sconosciuto, spesso con prefisso estero:

“Salve, posso parlarle un attimo?”

Rispondendo al messaggio, si verrà contattati da una presunta reclutatrice che, fingendo di rappresentare un’azienda reale, proporrà un’offerta allettante di lavoro con orari flessibili e retribuzioni elevate. I compiti richiesti sono apparentemente semplici, come mettere like, seguire profili social o scrivere recensioni.

Una volta accettata l’offerta, viene chiesto di aprire un portafoglio di criptovalute, su cui verranno accreditati i primi compensi per il lavoro svolto. A questo punto, conquistata la fiducia della vittima, il truffatore chiederà di investire denaro, che però non verrà mai restituito.

Il consiglio della Polizia Postale

Il primo elemento per riconoscere che si tratta di una truffa è l’uso di numerazioni con prefisso estero. Non rispondere a messaggi inviati da utenti sconosciuti, non cliccare su link sospetti che possono compromettere i tuoi dispositivi, non fornire le tue password di accesso a conti correnti e posta elettronica, e, soprattutto, proteggi i tuoi dati personali.

Per maggiori informazioni e segnalazioni, visita il sito ufficiale della Polizia Postale www.commissariatodips.it

https://www.commissariatodips.it/notizie/articolo/task-scam-hai-ricevuto-unofferta-di-lavoro-su-whatsapp-non-cadere-nella-truffa/index.html

L'articolo Task Scam: truffa delle false offerte di lavoro su WhatsApp proviene da Rivista Cybersecurity Trends.