Il nostro primo esperimento di consultazione popolare, il fine settimana passato, ha dato un risultato schiacciante.
Alla domanda “Pensi che con l’aumento delle spese militari l’Europa sarà più sicura?” hanno risposto NO il 98% contro il 2% di SI’.
E’ stata una piccola consultazione, ha votato un centinaio di persone in tre giorni e, giustamente, qualcuno ha lamentato che la piattaforma (Facebook) non era adeguata perché permetteva solo di votare agli iscritti a quel social.
Quello che si può dire è che, come immaginavamo, questo ardore per il riarmo dell’Europa non sembra molto presente e che quindi facciamo bene, come pacifisti nonviolenti, a manifestare la contrarietà per questa insensatezza dettata da interessi alieni alla sacrosanta voglia di vivere in pace e in un mondo sicuro. Il posto più sicuro resta, per noi, un luogo umano, nonviolento, con diritti per tutt* e di tutt*. E con meno armi possibili.
Quindi continueremo facendo tesoro delle critiche e lanceremo una nuova consultazione per venerdì prossimo, sempre sui temi dell’attualità legati alla pace; stiamo studiando sistemi che consentano la partecipazione di tutti.