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Peverano

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

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Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

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Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

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Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

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Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo

Senza tremori anche con Mr PK

Da dicembre dell’anno scorso è iniziata una collaborazione tra Movimento Lento, associazione che promuove il viaggio a piedi e in bicicletta e APB, ovvero gli Amici Parkinsoniani Biellesi.

Potrebbe sembrare una strana collaborazione, ma non lo è.

La condizione di quelli che convivono con Mr PK, ovvero con la malattia di Parkinson è quella di “trovarsi a compiere un viaggio con una persona imprevista e – colmo della sfortuna – anche assolutamente di non piacevole compagnia perché invadente (si prende senza ritegno roba mia) , recidiva (continua a farlo anche se ho tentato di spigarle che la cosa non mi garba affatto), impunita (nessuno riesce a togliermela definitivamente dai piedi!)”. Così descrisse, con precisione e ironia, Mr Pk Don Giorgio Chatrian, fondatore dell’APB in qualità di persona affetta dalla malattia di Parkinson.

Nelle righe successive del suo libro, edito 10 anni fa da Sensibili alle foglie, non esita a definire Mr PK un lestofante, anzi una ladra in quanto per Don Giorgio si trattava di una femmina, esattamente di Lady Park.

Personalmente associo di più la malattia di Parkinson al maschile. L’invadenza, la recidività e l’impunità sono molto più comuni tra noi dotati di cromosoma X che nel gentil sesso. Per non parlare della pratica del furto. Basti dire, a riprova, che il 95,8% delle persone detenute in Italia è di sesso maschile.

Ma di che furto stiamo parlando?

Quelle che vengono a mancare quando sei affetto dal Parkinson sono le cellule nervose del sistema dopaminergico.

Per semplificare diciamo che Mr Pk si frega la nostra dopamina.

La dopamina è un neurotrasmettitore del sistema nervoso che regola molte cose; tra queste il piacere, il movimento e il sonno. Insomma chi convive con Mr Pk non ha vita semplice.

E’ possibile guarire?

Risposta: no. E’ una malattia degenerativa, ovvero che progredisce con maggiore o minore intensità a secondo dei casi, ma non c’è guarigione.

Arriviamo così alla collaborazione tra APB e Movimento Lento, perché quello che è possibile fare con Mr Pk è rallentarlo. E movimento e convivialità sono due antidoti.

Addirittura quando ci si muove sparisce una delle sintomatologie tipiche di Mr Pk: il tremore. Questo, infatti, è presente in molte persone che hanno il Parkinson ma si manifesta solo da fermi.

Se, putacaso, cammini e usi anche i bastoncini da trekking il tremolio sparisce. E non solo, eserciti anche il coordinamento, la postura e l’equilibrio.

Senza tremori è un’esperienza, sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio Biella e Vercelli, che prevede, da dicembre 2024 a ottobre 2025, un programma di camminate per persone derubate da Mr Pk, ma non solo. I luoghi dove queste esperienze avvengono sono i sentieri del Biellese, luoghi che riconciliano con la bellezza dei paesaggi. Li nomino al plurale perché il nostro territorio è molto variegato, dalla pianura alla montagna, dal lago al torrente.

Altro elemento essenziale di questo progetto, anzi preferirei definirla esperienza, è la convivialità. Di volta in volta, nei diversi luoghi, avvengono incontri, occasioni di scambio, a volte anche mettendo le gambe sotto il tavolo, a volte no.

Sabato scorso c’è stata la sesta uscita del gruppo. In diciassette, alcuni di noi con Mr Pk e altri no, siamo andati in passeggiata al Roc della Regina, masso erratico molto significativo che si trova nel territorio di Roppolo.

Sul ritorno alcuni roppolesi hanno accolto i camminatori nella frazione di Peverano, accendendo il forno comunitario e preparando focacce e altre prelibatezze per i convenuti.

E’ stato un atto di generosa accoglienza da parte di quattro amici: Mariangela, Fabio, Arianna e Enrico. Altri ce ne sono stati nelle passeggiate precedenti e, altri ne avverranno in futuro.

Da adesso in poi sarà mio compito tenervi aggiornati e informati. Fino ad adesso ho taciuto per dar tempo al gruppo di conoscersi e costituirsi.

Il gruppo ora è formato ma siamo aperti a nuove partecipazioni. Se siete interessati, con o senza Mr Pk, scrivetemi all’indirizzo ettore.macchieraldo@pressenza.com

Articolo pubblicato su https://www.movimentolento.it/

Ettore Macchieraldo